Ambiente iperconvergente e disaster recovery.
Un’azienda operante nel settore delle lavorazioni plastiche e metalliche, dislocata in due stabilimenti produttivi, lavorava su datacenter ormai obsoleti.
Client
Azienda operante nel settore delle lavorazioni plastiche e metalliche
Year
2021
Solution
Ambiente iperconvergente
Disaster recovery
Partner
Services
HPE Simplivity
Sophos XG
Background
Mancanza di solidità e difficoltà di gestione hanno spinto l’azienda ad evolvere la propria infrastruttura e cercare una soluzione che offrisse continuità, solidità e velocità. Inoltre, l’azienda ha la necessità di superare eventuali down di uno dei due server, intervenendo con una politica di disaster recovery e di ripristino.
Solutions
Dopo un’attenta analisi, è stata prospettata e fornita all’azienda una soluzione di due nodi HPE Simplivity installati su ambiente VmWare, e la tecnologia Sophos XG per la connessione e il failover delle VPN tra le sedi.
HPE Simplivity permette la creazione di un cluster iperconvergente con soli due nodi, nel loro caso, vista la connettività limitata tra le sedi (Max 80 Mb) si è deciso di creare due datacenter separati su vcenter e di creare delle politiche di backup gestite da Simplivity, perché le VM di entrambi i datacenter possano avere una copia di backup sia sul proprio datastore che sul datastore remoto; la tecnologia HPE ha una capacità di deduplica e di compressione tale da permettere l’archiviazione in locale di oltre un mese di backup.
Le VLAN sono state propagate tra i siti, tramite tecnologia RED (Remote Ethernet Device) di Sophos, rendendo quasi istantaneo il ripristino di una VM in caso di disastro in uno dei due siti.